La Spiaggia del Relitto è senz’altro il luogo simbolo dell’isola di Zante.
Vi avverto che in alta stagione e nelle ore di punta penserete di essere sulla Rambla o a Piccadilly, ma credo che se deciderete di non mettere piede qui, ve ne pentirete per tutta la vita. Qualsiasi ufficio escursioni offre soluzioni per raggiungere la spiaggia, si parte praticamente da qualsiasi porto. Sta a voi decidere quale formula adottare!
Zante, come raggiungere la Spiaggia del Relitto
Noi siamo partiti da Porto Vromi, l’escursione è durata circa 2 ore, durante le quali il capitano della nostra barca ci ha fatto scoprire gli scorci più belli di quel tratto di costa, tra cui la grotta di Poseidone, una formazione nella roccia che ricorda distintamente il profilo di un uomo, e diverse altre grotte.
Sbarcati sulla spiaggia, ecco il relitto. Arrugginito dal sole e dalla salsedine, sembra che sia stato piazzato lì apposta.
Invece, a quanto pare, si trattava di una nave di contrabbandieri turchi, che nel 1980 era stata individuata dalla Guardia Costiera greca. Per sfuggire al fermo, e in attesa che le condizioni del mare migliorassero, decisero di sostare in questa cala, ma il mattino seguente la nave si era arenata e la risacca in poco tempo accumulò abbastanza sabbia da far nascere questa spiaggia bianchissima.
Bianca, come le alte pareti rocciose che la cingono in un abbraccio di luce accecante. Si può entrare nel relitto, ma io ve lo consiglio solo se avete l’antitetanica ancora valida!
Da dove fotografare la Spiaggia del Relitto
Non vi rimane che fotografare dall’alto questa meraviglia.
Non è assolutamente un privilegio riservato a pochi. Sempre sulla strada che avete percorso per individuare le spiagge del lato occidentale, da Anafonitria procedete verso nord per Volimes. Ad un certo punto, in mezzo ad una macchia di bosco, noterete sulla vostra sinistra un ampio spiazzo, dove solitamente sostano dei commercianti di frutta e prodotti locali. Superatelo, e poco dopo, sempre sulla sinistra, si staccherà un bivio di strada asfaltata. Attenti, perché non è segnalato bene e potrebbe sfuggirvi! Imboccatelo e proseguite finché potete. Anche qui, troverete piccole bancarelle di prodotti locali e scorgerete subito il piccolo balcone.
In realtà vi posso dire che da qui non riuscirete mai a fare delle foto da cartolina, perché non è questo il punto panoramico migliore.
Se ci fate caso, in mezzo ai bassi arbusti, noterete dei piccoli sentieri che si snodano verso il promontorio di destra.
Percorreteli con attenzione e finalmente, affacciandovi, vi si presenterà uno spettacolo incredibile.
Per evitare però folle di turisti esagitati e intrusi nelle fotografie, fate come noi: recatevi al panorama per le 20-20,30, quando il sole sta scendendo all’orizzonte. Non troverete più nessuno e avrete la libertà di fotografare dall’alto la Spiaggia del Relitto, una spiaggia da sogno, assolutamente sgombra da turisti e traghetti, poiché alle 19 terminano le uscite in barca per le escursioni.
I colori in quel momento della giornata vi sembreranno surreali, così come il silenzio. Sarete solo voi, il respiro del vento e la luce calda del tramonto.
Zante non è solo Spiaggia del Relitto, leggete anche cosa vedere assolutamente a Zante.