Questo viaggio in auto verso la Baviera e l’Austria è davvero nato per caso. Sarò sincera, la Germania non è mai stata tra le mie mete predilette, diciamo che l’ho sempre immaginata abbastanza anonima e povera di gioielli da scoprire, forse serbavo un ricordo poco felice di una gita fatta tanto tempo fa, che probabilmente ha un po’ offuscato la mia percezione.
Tutto è iniziato quando l’ennesima coppia di amici si è proposta di accompagnarci in un nostro viaggio, ci ha lasciato carta bianca sia per la destinazione che per il budget, conoscendoci sapevano che sarebbe stato basso!
L’idea iniziale era quella di un weekend in una capitale europea, un bel volo low-cost, hotel strategico in centro e mille cose da vedere. Così mi sono fiondata su Skyscanner, ho inserito Torino nella casella partenza e Ovunque in quella destinazione, ricerca generica per date flessibili nel mese di marzo e via. Niente. Tutte destinazioni già battute oppure con prezzi sui 100€ a testa. Un po’ scoraggiata allargo la ricerca sull’aeroporto di Nizza e su Malpensa… 50/60€ verso Monaco di Baviera. Così già si ragiona. Peccato che da casa nostra ci vogliano 3 ore di auto per raggiungere questi due aeroporti, oltre ai costi di parcheggio, pedaggio e carburante.
Itinerario in auto tra Baviera e Austria
A quel punto ha iniziato a delinearsi l’idea: destinazione Monaco di Baviera in auto, e fin qui ok, ma cosa associare nei dintorni? Su Tripadvisor l’immagine di copertina della Baviera è dedicata al magnifico castello di Neuschwanstein… come perdere l’occasione di visitare questo posto da favola che ispirò Walt Disney per i suoi film e parchi a tema?
Bene, tre giorni sono decisi. Ora dobbiamo valutare se rientrare in Italia dalla stessa strada dell’andata, oppure proseguire verso l’Austria e riscendere dal Brennero. Guardo la cartina della zona e mi salta agli occhi Salisburgo. Non è proprio sulla strada, necessita di una piccola deviazione, ma se decidiamo di dormire a Innsbruck l’ultima notte ci può stare una mezza giornata nella città natale di Mozart!
Perfetto, a grandi linee la nostra vacanza di Pasqua è decisa, ora dobbiamo entrare nello specifico.
Itinerario Monaco di Baviera e Austria: la mappa
VIGNETTE AUTOSTRADALI: COSA SONO, DOVE TROVARLE E QUANTO COSTANO
La prima cosa da fare ora è procurarsi la vignetta autostradale per la Svizzera. Qui non esistono caselli, in pratica si acquista questo bollino annuale da applicare al parabrezza e si può circolare in lungo e in largo per l’anno in questione più il mese precedente e il successivo. Mi spiego meglio: se per esempio si acquista la vignetta per l’anno 2016, la sua validità partirà dal 1 dicembre 2015 e terminerà il 31 gennaio 2017. Il prezzo che ci ha fatto l’ACI quest’anno è di 38,50 €.
Per circolare in Germania non serve nulla. Le autostrade sono gratuite, ed è vero anche che non esiste un limite massimo di velocità.
Per l’Austria discorso simile alla Svizzera, ma qui esistono diversi contrassegni: annuale, bimestrale oppure da 10 giorni, quello che bastava a noi, pagato 8,80 €. Ad eccezione di quello annuale, il contrassegno bimestrale e quello da 10 giorni vanno obliterati dal giorno di effettivo utilizzo.
Io preferisco avere già tutto pronto prima di partire per evitare imprevisti, ma è giusto dire che non è indispensabile fornirsi dei contrassegni in anticipo. Alla frontiera li trovate in vendita, sappiate però che non avete gli € esatti per la vignetta svizzera vi verrà dato il resto in franchi.
Pieno fatto, navigatore impostato, si parte! Prima tappa: Füssen e il Castello di Neuschwanstein!